Coronavirus: paura o panico?

Coronavirus: paura o panico?
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In tempi come questo, dove viviamo questo stato di emergenza legato alla diffusione del coronavirus (virus COVID-19) è normale un intensificarsi di preoccupazioni e paure.

La paura è una normale meccanismo ancestrale, molto utile ed è stata selezionata dall’evoluzione per permetterci di individuare e prevenire i pericoli. Chi più, chi meno, in questo particolare momento, sperimenterà una normalissima quota di paura funzionale a gestire un evento come questo. 

Coronavirus: Paura o panico?

Esiste però la possibilità che la paura produca effetti invalidanti, fino ad arrivare a bloccarci. Quando una paura può passare da utile a disfunzionale? Quando questa non è proporzionata al pericolo. In questo caso succede che la paura diventa eccessiva rispetto al reale pericolo rischiando di trasformarsi in panico e finire col danneggiarci.

Non è chiaro, visto che il fenomeno della diffusione del COVID-19 è ancora pressoché sconosciuto, quale sia il livello di allarme utile da tenere in questa circostanza. Possiamo però provare a seguire delle piccole accortezze per evitare che la paura diventi sproporzionata e ci conduca verso forme di ansia individuale e di panico collettivo.

Cosa fare?

Il Consiglio Nazionale dell’ordine degli Psicologi, appositamente per questa emergenza da coronavirus ha stilato un decalogo antipanico scaricabile a questo indirizzo: http://www.psy.it/wp-content/uploads/2020/02/vademecum-cnop.pdf

Da parte mia mi sento di condividere qualche consiglio:

  1. Limitare la ricerca di informazioni: passare molto tempo leggendo o ascoltando notizie farà aumentare il nostro livello ansia.
  2. È bene affidarsi a fonti di informazione affidabili. Il consiglio è quello di basarsi SOLO su fonti informative ufficiali, aggiornate e accreditate.
  3. Se pensi che le tue paure siano eccessive al punto da recarti disagio puoi provare a seguire qualche consiglio o eventualmente chiedere l’aiuto di un professionista.
    • Prova con la respirazione diaframmatica
    • Focalizza l’attenzione sul presente. Puoi provare a ritagliarti un momento per attività che ti permettano di focalizzare l’attenzione nel qui e ora (ad esempio scrivere o leggere)
    • Contieni le tue preoccupazioni ad un unico momento e per un tempo limitato. Scegli un momento della giornata nel quale ti concederai di dedicarti alle paure ai pensieri ansiosi per un tempo limitato di non più di 10 minuti.

Ogni volta che capita un momento difficile come questo abbiamo anche l’opportunità di riscoprire cose perdute o date per scontate. Approfittiamone per passare un po’ di tempo in famiglia o per prenderci un momento per noi, nonostante tutto.

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